Estorsione hi-tech con un "cavallo di
ritorno" messo in atto utilizzando Whatsapp. Succede a Pozzuoli
dove i Carabinieri hanno arrestato Giovanni Servonio, 24 anni,
accusandolo di aver chiesto duemila euro a un giovane per la
restituzione della sua auto, rubata venerdì scorso a Quarto.
Singolare la modalità con la quale Servonio ha interloquito con
vittima dell'estorsione: una serie di messaggi su Whatsapp che -
per i Carabinieri - erano propeduetici alla richiesta estorsiva
vera e propria.
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