I profughi al lavoro alla
festa dell'Unità di Reggio Emilia sono parte di un progetto
proposto al Pd da una coop che si occupa della gestione dei
profughi sul territorio reggiano, la Cooperativa Dimora
d'Abramo. A spiegarlo è il segretario Pd di Reggio Emilia,
Andrea Costa. Lo Stato poi ci guadagna perché il vitto che
consumano quando lavorano alla Festa viene decurtato dal
contributo che lo Stato riconosce per la loro gestione. Infine
sono solo una trentina su oltre mille volontari.
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