Ordinanze di custodia cautelare in
carcere per associazione per delinquere finalizzata a reclutare
e sfruttare flussi di manodopera provenienti dall'est Europa,
utilizzata nella ricostruzione post terremoto, all'Aquila. Si
tratta di imprenditori ed intermediari residenti in Abruzzo e
Romania. L'indagine transnazionale è coordinata dalla Procura
distrettuale presso il Tribunale aquilano. Per la prima volta
all'Aquila è stato contestato il reato di autoriciclaggio
introdotto dalla Legge Grasso.
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