Venti soldati e miliziani filo-regime siriani sciiti e alawiti sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco dall'Isis nell'anfiteatro del sito romano di Palmira, in Siria, conquistata dallo Stato islamico. Lo riferisce l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus): le esecuzioni sono avvenute in pubblico.
Secondo un bilancio fornito dall'Ondus sulla base delle testimonianze di alcuni residenti, salgono cosi' ad almeno 237 le persone giustiziate dallo Stato islamico da quando, il 16 maggio, ha lanciato l'offensiva che lo ha portato ad impadronirsi della citta'-oasi. Inoltre non si sa ancora nulla di circa 600 soldati, miliziani filo-governativi e civili accusati di essere "agenti del regime" fatti prigionieri. L'ong riferisce che tra coloro che sono stati messi a morte vi sono 67 civili, di cui 14 minorenni e 12 donne.
Cnn, iracheni riconquistano universita' a Ramadi - Le forze irachene avrebbero ripreso il controllo di alcune aree a sud e a ovest di Ramadi, strappando ai militanti dell'Isis anche l'universita' di Anbar. Lo affermano fonti locali citate dalla Cnn.