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Kerry, 'avevo 12 anni, al Checkpoint Charlie ebbi paura'

Il segretario di Stato Usa a Berlino per i 25 anni dalla caduta del Muro

È un ricordo personale del Muro, avvolto nelle suggestioni dell'infanzia, quello che il segretario di Stato americano John Kerry ha condiviso oggi a Berlino: il Checkpoint Charlie, in bicicletta, a 12 anni, gli fece ''paura''. Il Muro era un varco ''fra speranza e disperazione''. Kerry, che è nella capitale tedesca per l'anniversario dei 25 anni della caduta del Muro che ricorre il 9 novembre, ha visitato con il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, il celebre Monumento del Muro in Bernauer Strasse. E incontrando la stampa ha detto: ''È molto toccante essere qui in questi giorni. Per me ha un significato personale: ho vissuto qui da piccolo, e posso ricordare bene questo tempo, decenni prima della riunificazione. Avevo 12 anni, ero molto curioso'', ha raccontato. Girava per la città in bicicletta, ''e al Checkpoint ebbi paura, tornai indietro al settore americano''. ''Si percepiva proprio questa differenza fra speranza e disperazione, fra buio e luce, c'era un'atmosfera molto diversa'' che dipendeva dal fatto che ''da una parte la gente aveva la libertà di vivere come voleva, e dall'altra questa possibilità non c'era''. ''Ho visto dove le persone sono morte al confine'', ha continuato. E a proposito degli studenti presenti alla manifestazione, ha commentato: hanno la fortuna di ''essere nati in un mondo dove la Guerra fredda è storia. E di vivere in un paese unito''.

 Kerry, nessuno vuole guerra fredda,tutto per impedirlo

'Nessuno della generazione che l'ha vissuta vorrebbe vedere una nuova guerra fredda''. Lo ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry a Berlino con Frank-Walter Steinmeier. ''Noi abbiamo grande speranza che questo non accada - ha aggiunto - E per questo siamo così impegnati sul fronte diplomatico. Faremo tutto per impedirlo''.

'Aggressione russa deve finire' 

 ''La libertà è minacciata in troppi posti e anche in Europa. L'aggressione russa deve finire''. Ha detto Kerry,  i ''protocolli di Minsk devono essere rispettati''. ''Speriamo che la Russia capisca come il mondo prenda seriamente questi sforzi'', ha aggiunto.

'Vogliamo che Kiev sia ponte fra Russia ed Europa'
''Vogliamo l'Ucraina come ponte fra la Russia e l'Europa''. Lo ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry a Berlino in conferenza stampa con Frank-Walter Steinmeier. ''Noi americani siamo molto grati per il contributo tedesco alla ricerca di una soluzione diplomatica''

 

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