"E' successo qualcosa che non so
spiegare, un istante di follia, un raptus, io ero molto geloso e
avevo bevuto molto ed ora provo dolore perché lei non c'è più e
per i suoi cari". E' quanto ha detto Gianluca Maggioncalda,
l'uomo di 42 anni accusato di omicidio per aver strangolato
domenica scorsa la fidanzata Sonia Trimboli, nell'interrogatorio
con il gip Donatella Banci Buonamici. Secondo il suo legale,
"sta affrontando con dignità il suo percorso di assunzione di
responsabilità".
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