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Brick City Contest, a Roma lo skate è estremo

Brick City Contest, a Roma lo skate è estremo

Sfida a colpi di trick sui sampietrini dell'Isola Tiberina

20 ottobre 2014, 11:45

Redazione ANSA

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Si chiama Brick City Contest, ma il termine inglese Brick non sta, come suggerisce il vocabolario, per mattone. Piuttosto per qualcosa di molto più romano, qualcosa che racchiude l'essenza stessa della vecchia Roma, quella di trastevere e dei rioni: il sanpietrino. O, per chiamarlo come avrebbe fatto il Belli, il 'sercio': quel blocchetto di leucitite scura, 12 centimetri di lato, elemento portante del lastricato delle vecchie strade della citta' eterna.

E proprio sui serci, sui sampietrini dell'Isola Tiberina, si è tenuta una delle competizioni più estreme e allo stesso tempo surreali della storia dello skateboard: il Brick City Contest, per l'appunto. Lontano anni luce dagli skate park della California, dalle piscine di DogTown, ma anche da celebri 'spot' urbani come South Bank a Londra o il Macba a Barcellona, il Brick City, con la sua formula squisitamente underground, vede la partecipazione compatta degli skaters romani. Un gruppo consolidato, transgenerazionale, che vede sfidarsi sui bank dell'isola quarantenni e dodicenni, senza particolari regole o categorie. Conta solo una cosa: mettere a segno il trick migliore, l'acrobazia da ricordare.

Chi riesce nell'impresa porta a casa l'ambito premio, che, non poteva essere altrimenti, non è altro che un sampietrino d'oro. L'oro, ovviamente, è solo vernice. Ma il suo valore è altro: lo skater che se lo aggiudica, per un anno intero, godrà della reputazione del signore dell'Isola Tiberina, il più forte e coraggioso tra i 'Lords of the bank'. Solo per un anno, però. Perchè dopo dodici mesi il Brick City torna in scena, quella di quest'anno è stata la settima edizione, e il vincitore è chiamato a rimettere in palio il sampietrino. Almeno, esattamente come la storica Coppa Rimet dei mondiali di calcio, finchè non riuscirà a vincerlo per tre volte. Solo allora rimarrà suo per sempre. Ma ancora non è mai accaduto. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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