I detenuti del carcere di Genova
Marassi ricevono cellulari e droga che vengono lanciati dai
palazzi vicini all'istituto di pena dai congiunti o dai complici
che li tirano nel cortile durante l'ora d'aria. Una consuetudine
"che sta diventando emergenza" ha detto il sindacato di polizia
Sappe che sulla questione ha interessato la prefettura. Il
prefetto pro tempore Paolo d'Attilio ha convocato il direttore
del carcere Mazzeo per concordare linee di prevenzione.
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