Sono slittati a settembre i termini
per la consegna della relazione tecnica sulle analisi sulle
circa duecento tracce pilifere trovate sul corpo di Yara
Gambirasio. L'accertamento in laboratorio si è di fatto concluso
e non sono emerse tracce riconducibili a Massimo Bossetti, in
cella con l'accusa di aver ucciso la tredicenne. Intanto a Parma
proseguono le indagini sui reperti acquisiti all'interno dei
veicoli del muratore. Anche su questo fronte i tempi si
prospettano piuttosto lunghi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA