(ANSA) - RIETI, 30 NOV - “Da oltre un anno dico che sarebbe stato molto più facile, e molto più rapido, se i Comuni avessero potuto decidere e agire in prima persona con norme semplificate, ma affiancati dalle eccellenze del Paese tra le forze dell'ordine e dell’Anac”. È quanto afferma in una nota il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. “Oggi, ad esempio - prosegue -, quelle macerie non ci sarebbero più. Invece l'Italia si riempie di norme e normicine che poi deve accorpare in elefantiaci testi unici, la nostra Nazione crea strutture e sovrastrutture che finiscono col ritardare l’azione della pubblica amministrazione. In tempi di guerra - conclude il sindaco di Amatrice - servirebbero invece procedure di guerra. Agili, snelle, efficaci. Per tutelare la trasparenza e la legalità, ma anche l'urgenza. Quella di un popolo che non si è arreso al terremoto e che, proprio per questo, ha fretta di ricostruire Amatrice e le sue 69 frazioni”.