(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 29 NOV - Nel percorso del dopo terremoto di Norcia c' è anche chi sceglie di acquistare casa in una piccola frazione colpita dal sisma come San Marco. E' Anna Di Francisca, regista milanese che nel luglio scorso ha deciso di fare questo passo con suo marito, musicista di professione. "La nostra follia - ha detto all'ANSA - nasce da un'idea romantica di un posto che adoriamo e che ci ha convinti ad investire una piccolissima eredità ricevuta da mia mamma, che amava la montagna, in questi luoghi meravigliosi". "Io e mio marito viviamo a Roma - ha spiegato ancora la regista -, ma siamo sempre stati molto affezionati a questi luoghi, che Paolo ha avuto la fortuna di frequentare anche da adolescente. Nel tempo abbiamo instaurato legami con le persone di questo posto, che dopo il terremoto si sono rafforzati, come spesso succede durante i momenti difficili. Proviamo una profonda ammirazione per la forza d'animo dei nostri amici che si sono trovati a vivere la tragedia del terremoto". La regista, il cui ultimo lavoro è il film "Due uomini, quattro donne e una mucca depressa" che vede tra i protagonisti Neri Marcorè e che al suo esordio con "La bruttina stagionata" ottenne il Premio Leone Magno alla regia e la candidatura al Nastro d'Argento e al David di Donatello, ha raccontato anche che non aveva alcuna intenzione di comprare una casa. Ma che poi l'amore per i luoghi e per le persone ha prevalso su tutto, persino sulla paura del sisma, che la coppia ha vissuto in prima persona ad agosto ed ottobre, quando si trovava a San Marco. "Il panorama qui è un sogno - ha sottolineato Di Francisca -, ti libera il cuore e ti emoziona. Amiamo molto la dimensione di questo piccolo borgo a diretto contatto con la natura, tanto che vorremmo cominciare a passare sempre più tempo qui e meno tempo a Roma". (ANSA).