(ANSA) - ANCONA, 26 GIU - Nello 'sblocca cantieri' sono "poche le novità in positivo e molti i provvedimenti utili non applicati. La speranza è che il governo prenda coscienza del fatto che con quello che ci è stato dato fino ad oggi non andiamo da nessuna parte". Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli che ha incontrato i sindaci del 'cratere' per illustrare i contenuti del decreto nel Comitato istituzionale per l'attività di ricostruzione post sisma. "Continuiamo - ha aggiunto - ad avere strumenti farraginosi per affrontare un'emergenza straordinaria ed è davvero difficile ascoltare il grido dei sindaci disarmati rispetto a quello che c'è da fare e all'impegno che ancora serve per uscire dalle difficoltà. L'ultimo provvedimento di oggi, che assegna ai Comuni il compito della manutenzione ordinaria e straordinaria delle Sae (soluzioni abitative di emergenza), delle aree su cui sorgono e delle aree commerciali temporanee. E' un altro impegno dato ai Comuni senza strumenti per poterlo gestire. Aumenta l'incertezza - ha concluso - e si riducono le risposte. L'invito è quello che il Papa ha fatto al Governo assente nella sua visita ufficiale a Camerino, di una presa di coscienza per recuperare questo gap guardando in faccia i problemi, affrontandoli e mettendo a disposizione quanto serve". Si è parlato di dotazione del personale nei Comuni del cratere, con proiezioni e stime sulle reali necessità e disposizioni sulla continuità dei servizi scolastici e organico per il prossimo anno 2019/2020. Il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti ha assicurato che tutti gli studenti nelle aree del cratere riceveranno una offerta pari o superiore allo scorso anno. "La volontà della Regione - ha detto l'assessore all'Istruzione Loretta Bravi - è chiarissima: al di là dei numeri, dei criteri e dei rapporti matematici, vanno mantenuti i plessi e rafforzato il personale Ata soprattutto in funzione della sicurezza perché in quelle zone c'è una situazione di emergenza che non può essere paragonata ad una situazione normale".(ANSA).