(ANSA) - ANCONA, 5 LUG - La terza edizione di RisorgiMarche, festival musicale di solidarietà verso le popolazioni terremotate marchigiane ideato da Neri Marcorè, nasce con una novità: l'idea di voler dare un ulteriore senso di universalità e appartenenza al territorio che la accoglie. Nel Festival (11 luglio- 7 agosto nei 'prati' del Maceratese, Fermano e Ascolano), la musica incontrerà la pittura attraverso il paesaggio. Tullio Pericoli, che ha un forte legame con la sua terra natale - Colli del Tronto ed Ascoli Piceno in cui si è formato e dove spesso torna - ha realizzato per questa occasione 15 nuove opere ispirate ai luoghi accarezzati fisicamente dalla musica, così da accompagnare con le sue immagini gli artisti nei loro appuntamenti con il popolo di RisorgiMarche. Lo spunto per la collaborazione ha origine dalla mostra di Tullio Pericoli "Forme del paesaggio. Opere dal 1970 al 2018", visitabile fino al 3 maggio 2020 nel Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno. Una mostra che raccoglie con 160 opere il percorso artistico del maggiore interprete contemporaneo del paesaggio. Un'esposizione in cui anche i riferimenti alle "terre fragili" marchigiane sono fonte di emozione e riflessione. "In RisorgiMarche e Tullio Pericoli - spiega una nota dell'organizzazione del Festival - le arti si fondono, i suoni accolgono i segni e insieme accompagnano le Marche verso il futuro che preveda nuovi progetti e riaccenda la speranza delle comunità colpite dal sisma. Questa iniziativa è figlia del rapporto di stima e affetto reciproci tra Tullio Pericoli e Neri Marcorè e del forte attaccamento che entrambi conservano per le Marche". (ANSA).