(ANSA) - MACERATA, 28 NOV - "Grazie alla disponibilità e all'intenso lavoro della struttura commissariale abbiamo finalmente risolto i problemi che bloccavano l'avvio dei lavori per la costruzione della scuola Dante Alighieri. Una buona notizia per Macerata ed un esempio di come questa nuova gestione commissariale guardi ai fatti piuttosto che alle esternazioni politico-mediatiche". E' Piero Farabollini, commissario per la ricostruzione a dare la buona notizia rispondendo alla richiesta di chiarimenti sulla vicenda delle nuove scuole cittadine Mestica e Dante Alighieri finanziate dall'ordinanza n. 14 del commissario per la ricostruzione. "I lavori della Mestica stanno proseguendo a ritmo compatibile con la richiesta di varianti che ci è stata presentata rispetto al progetto originario - spiega il commissario -: la norma prevede che, marginali o sostanziali che siano, seguano un iter procedurale obbligatorio. L'affidamento dei lavori della Dante Alighieri è andato a buon fine con la presentazione da parte dell'impresa assegnataria di tutti i documenti richiesti per legge. Per ricostruire - aggiunge - non basta avere fondi, servono anche le norme che vogliamo sempre più snelle, ma che pure doverosamente il commissario deve far rispettare. Mi fa dunque doppiamente piacere comunicare come i nostri sforzi siano andati a buon fine non solo per le famiglie maceratesi, ma anche per il valore simbolico di un risultato che è frutto della collaborazione tra ente locale e struttura commissariale visto che il Rup e il Direttore dei lavori dei due cantieri sono tecnici comunali". Il commissario Farabollini è certo che epiloghi positivi come quelli delle scuole maceratesi contribuiranno a stemperare i toni della polemica politica di questi giorni. "Respingo con i fatti al mittente le accuse di gestione assolutistica per carattere e per impostazione professionale - conclude Farabollini -. E' innegabile però che il modello adottato finora non ha funzionato e dobbiamo correggere il tiro. Lo dobbiamo alle famiglie terremotate e per dare un futuro ai ragazzi e al nostro territorio". (ANSA).