(ANSA) - CAMERINO (MACERATA), 22 NOV - "Centodue puntellamenti in due anni sulla pubblica via, mentre ne servono 324". Numeri che vanno al di là delle parole quelli snocciolati dal sindaco di Camerino Gianluca Pasqui dopo la visita alla zona rossa della città, la più grande del 'cratere', di alcuni parlamentari componenti della Commissione ambiente della Camera, con il prefetto Iolanda Rolli, il commissario alla Ricostruzione Piero Farabollini e il direttore dell'Ufficio speciale ricostruzione Cesare Spuri. "Così non va - ribadisce il sindaco - di questo passo quando si inizia a ricostruire?" "Occorre snellire le procedure - attacca - e il personale è insufficiente: ho cinque persone all'ufficio lavori pubblici per 248mila metri quadrati di zona rossa. Ci sono solo 23 stabili agibili, il resto è distrutto. Camerino è un malato grave, non si può dare l'aspirina a un malato grave". Tra i componenti della delegazione di parlamentari c'erano Patrizia Terzoni (M5s), Tullio Patassini (Lega), Paolo Trancassini (Fdi), Erica Mazzetti (Fi) e Mario Morgoni (Pd). "Sono due anni che cerco di far passare alcuni concetti, non è possibile che non ci sia comprensione da parte del governo", si sfoga Pasqui. "O il sindaco è incapace e dice agli uffici di non lavorare e allora mi metto in discussione io, o le persone che lavorano negli uffici sono incapaci, e assicuro che non è così, oppure c'è un altro problema... non è più credibile non ci sia comprensione del governo della situazione reale dei territori". "Non vogliamo più parole ma fatti: - afferma ancora Pasqui - personale, norme per snellire, il cratere va rivisto senza escludere nessuno ma dando a ognuno di noi la medicina che serve". A Farabollini, in particolare, il sindaco chiede subito "risposte certe sulla scuola": "l'ordinanza 14 - ha riferito il sindaco - ha comportato per il Comune l'abbattimento di un edificio temporaneo per rispettare i tempi. Oggi l'area è pronta secondo quanto voleva l'ordinanza...ora è un campo e non abbiamo la scuola. A Camerino i parlamentari hanno poi incontrato altri sindaci del Maceratese tra i quali quelli di Esanatoglia, Calsteraimondo, Caldarola, Gualdo e Valfornace).(ANSA).