(ANSA) - PIEVE TORINA (MACERATA), 8 NOV - "Questa mattina abbiamo incontrato e consegnato brevi manu una missiva al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, arrivato nel cratere maceratese per osservare con i suoi occhi lo stato dell'arte. La prima carica dello Stato ha potuto constatare, ne siamo certi, che i ritardi sono drammatici''. E' quanto si legge in una nota del Coordinamento dei Comitati dei terremotati, firmata da Francesca Mileto e Francesco Pastorella. ''In tutto il cratere sono state consegnate il 27% delle Sae, sono stati persi migliaia di posti di lavoro e 2.000 aziende hanno chiuso.... e la chiamano emergenza''. ''Sappiamo - dice il Comitato - che è il Parlamento a scrivere le leggi, e non il Presidente della Repubblica, a lui abbiamo chiesto solo di essere un megafono delle nostre istanze: differenziazione delle aree del cratere in base ai danni subiti, consegna delle Sae, sostegno alle piccole imprese terremotate (per lo più a conduzione famigliare), rimozione rapida e sicura delle macerie, reddito di cratere. Sono queste oggi le priorità che abbiamo illustrato a Sergio Mattarella''. ''Siamo certi - conclude la nota -, che almeno lui non lascerà cadere nel vuoto le nostre richieste''. Oggi pomeriggio il Coordinamento sarà a Palazzo Chigi per incontrare il Commissario Straordinario Paola De Micheli e il Capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli''.