Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma&Ricostruzione

  1. ANSA.it
  2. Sisma & Ricostruzione
  3. News
  4. Militari per demolizioni e rimozione

Militari per demolizioni e rimozione

Ad Arquata già attivo primo nucleo di 100

(ANSA) - ROMA, 10 AGO - Le Forze armate hanno costituito un apposito Task Group del Genio dell'Esercito per intervenire, in concorso al Dipartimento della Protezione civile e in coordinamento con le altre amministrazioni, nelle attività di demolizione, rimozione e trasporto delle macerie nei Comuni dell'Italia centrale colpiti dal terremoto di un anno fa. In particolare, già oggi ad Arquata del Tronto - riferisce la Difesa - è attivo il primo nucleo di un'unità di circa cento militari, destinata ad operare nella provincia di Ascoli Piceno. Nei prossimi giorni, i genieri di questa unità dell'Esercito provvederanno alle demolizioni e al trasporto delle macerie verso l'area di stoccaggio individuata nel territorio del Comune di Monteprandone (Ascoli Piceno). Successivamente, in base alle richieste che verranno formulate, il Task Group metterà a disposizione fino a 300 militari e 190 mezzi, con cui costituire due ulteriori unità, che opereranno, rispettivamente, nella provincia di Macerata e nelle zone tra Lazio e Abruzzo. Nell'immediatezza del terremoto del 24 agosto scorso, le Forze Armate intervennero con un dispositivo che raggiunse circa 1.800 unità e oltre 500 mezzi per lo svolgimento di attività di soccorso alla popolazione, di ripristino della viabilità e delle infrastrutture essenziali, di vigilanza anti-sciacallaggio, di confezionamento e distribuzione del vitto. L'impegno si estese, poi, ai lavori di urbanizzazione per le "Soluzioni abitative d'emergenza", alle verifiche di stabilità di edifici pubblici e privati, nonché al recupero di opere d'arte. Il perdurare degli eventi sismici insieme all'eccezionale ondata di maltempo del gennaio 2017 spinse poi a incrementare ulteriormente le forze in campo innalzando in poche ore a 3.300 il numero de militari impiegati e a 950 quello dei mezzi messi a disposizione. Furono schierati anche assetti delle Forze speciali per il recupero di persone rimaste isolate in frazioni montane e rurali. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie