(ANSA) - ROMA, 15 GIU - "Nessun calo di tensione o concentrazione" da parte della Regione Lazio nell'affrontare lo scenario del post-terremoto. Lo ha detto il governatore Nicola Zingaretti nell'Aula del Consiglio regionale, chiedendo al consigliere Pietro Di Paolo di ritirare le sue dimissioni dalla presidenza della commissione speciale dedicata al sisma. Di Paolo, esponente del centrodestra, ha spiegato oggi in Aula i motivi del suo passo indietro: "Negli ultimi mesi ho notato progressivo disinteresse e mancanza di attenzione. Sta per iniziare la ricostruzione senza che aspetti decisivi della fase emergenziale siano stati risolti. Se non si mettono in atto azioni, come lo smaltimento delle macerie o gli insediamenti produttivi, rischiamo di creare dei paesi fantasma". Zingaretti ha chiesto a Di Paolo di ripensarci: "Il mio impegno - ha detto il governatore - è garantire almeno ogni due settimane la presenza della giunta, se non del sottoscritto, in commissione Terremoto". Zingaretti ha sottolineato come la sua presenza sul territorio sia stata costante: "Dal 24 agosto posso dire che almeno una volta a settimana sono stato presente nelle aree del terremoto, senza i giornalisti. Nell'ultimo mese e mezzo penso di essere stato almeno 15 volte a fare blitz nei cantieri".(ANSA).