I Carabinieri del Comando
Provinciale di Trapani e Palermo hanno notificato la misura
cautelare del divieto di espatrio, emessa dal Gip del Tribunale,
nei confronti di Girolamo Fazio, arrestato a maggio per
corruzione e sottoposto alla misura cautelare del divieto di
dimora nel comune di Palermo. L'attività investigativa ha
ulteriormente aggravato il quadro indiziario a carico di Fazio,
facendo emergere un "imminente e concreto pericolo di fuga e di
inquinamento probatorio". Fazio era infatti in procinto di
partire per il Nord Africa e, l'atteggiamento omertoso di alcuni
testimoni interrogati dai militari sul punto ha indotto il gip a
a ritenere che stesse per fuggire. Arrivato primo al primo turno
delle elezioni per il sindaco di Trapani, nonostante fosse stato
coinvolto nell'indagine sull' armatore Morace, Fazio non ha
presentato la lista degli assessori di fatto ritirandosi dal
ballottaggio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA