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Sicilia queer filmfest, da 24 maggio

Sicilia queer filmfest, da 24 maggio

Corti e lungometraggi, ospiti internazionali, workshop

PALERMO, 12 maggio 2017, 12:40

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Con oltre sessanta opere in programma, tra corti e lungometraggi, grandi ospiti internazionali, workshop, incontri, riscoperte di capolavori dimenticati e tante altre sorprese, la settima edizione del Sicilia Queer Filmfest a Palermo si preannuncia ricca.
    Tra il 24 maggio e l'1 giugno, in luoghi diversi della città, distribuiti tra i Cantieri Culturali alla Zisa e il Cinema Rouge et Noir, si articolerà un vasto programma che comprende numerosi film in concorso nella sezione lungometraggi Nuove Visioni e nella sezione di corti Queer Short, opere fuori concorso nella sezione Panorama Queer, una personale - la prima in Europa - dedicata al regista americano di origini portoghesi Gabriel Abrantes, preziose riscoperte nelle sezioni Retrovie Italiane e Carte Postale à Serge Daney, e poi il cinema d'animazione, i laboratori per bambini, le letterature queer, il premio teatrale dedicato a Nino Gennaro, un omaggio al performer Franko B.
    Si parte il 24 maggio al Cinema De Seta per la serata inaugurale che prevede una performance per orchestra di contrabbassi a cura di Lelio Giannettino e la proiezione del trailer "politicamente scorretto", ovvero il gender secondo i fratelli La Vecchia, realizzato dal regista Franco Maresco in esclusiva per il SicilIa Queer Festival. Il film d'apertura, invece, sarà "Little man" del regista statunitense Ora Sachs, che racconta l'amicizia di due ragazzini nella Brooklyn dei giorni nostri. Numerosi i film in programma per l'edizione 2017 del Sicilia Queer - realizzato grazie al contributo del ministero dei Beni culturali, Regione siciliana, Comune di Palermo, SIAE, istituto francese Palermo, Goethe Institut, Istituto Cervantes e Forum Austriaco di Cultura, e con la direzione artistica di Andrea Inzerillo e la direzione organizzativa di Tatiana Lo Iacono - così come quelli in concorso nella sezione lungometraggi Nuove Visioni e nella sezione Queer Short, opere fuori concorso nella sezione Panorama Queer, una personale dedicata al regista americano di origini portoghesi Gabriel Abrantes, riscoperte nelle sezioni Retrovie italiane e Carte postale a Serge Daney. E ancora cinema di animazione, letterature Queer, il premio teatrale dedicato a Nino Gennaro, un omaggio al performer Franko B. In programma anche due iniziative "ex ante ed ex post" il festival: una Summer school (dal 22 al 27 maggio) che sarà occasione di dibattito teorico sugli studi Queer è un workshop teorico pratico sul cinema (dal 2 al 9 giugno, tra Palazzo Branciforte e i Cantieri culturali) condotto da Claire Simon, una della più importanti registe del panorama internazionale. In omaggio alla nomina di Palermo "Capitale Italiana dei Giovani 2017", per tutto il festival i biglietti di ingresso per gli studenti costeranno tre euro. "Il festival - ha detto Andrea Inzerillo direttore artistico - al quale lavoriamo dal 2010 è un luogo affermato di dialogo e confronto tra persone interessate non solo al cinema o alla storia e cultura Lgbt ma uno spazio per tutti quelli che sentono la necessità di oltrepassare le etichette per provare a star nel proprio tempo con sguardo libero. Questo è un Festival che viene da lontano e guarda lontano".
   

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