(ANSA) - PALERMO, 22 FEB - Gli atleti della Nazionale
italiana di calcio a 7 con gravi cerebrolesioni acquisite, in
occasione del primo raduno svolto nel Sud Italia programmato
dalla Federazione Sport Paralimpici e Sperimentali in
preparazione del "IFPCF Top8" - torneo della International
Federation of Cerebral Palsy Football che si terrà ad Olbia a
giugno hanno visitato oggi l'Ircss centro neurolesi "Bonino
Pulejo" a Messina. I giocatori erano accompagnati dai
collaboratori tecnici Andrea Argento e Andrea Augimeri, dal
medico sociale Piergiuseppe Soldà. I giovani si sono interessati
agli apparecchi altamente tecnologici nel nosocomio di contrada
Casazza, tra cui il Caren, unico in Italia e raro nel resto
d'Europa, e tutte le altre apparecchiature utilizzate da equipe
specializzate presenti in struttura.
A dare il benvenuto alla Nazionale, sono stati il direttore
scientifico dell'Ircss, Placido Bramanti, il direttore
amministrativo Maria Felicita Crupi e il direttore medico
Francesca Parrinello che hanno sottolineato l'importanza di "un
progetto così nobile che rappresenta una grossa opportunità per
i ragazzi con gravi cerebrolesioni acquisite e anche
un'importante apertura per altre tipologie di disabilità, oltre
che un nuovo canale per affacciarsi ad occasioni di aggregazione
e condivisione sociale". E' intervenuto Fabrizio Ferrigno, ex
calciatore di Serie B e C con le maglie del Padova, Catanzaro e
Pisa, che si è soffermato sull'importanza dello sport e del
calcio, e di nuovi progetti ed attività dedicate ai diversamente
abili che partiranno da Messina con il supporto dell'Ircss. A
far da cornice alla giornata, la presenza di una nutrita
rappresentanza di calciatori e dirigenti dell'ACR Messina e del
FC Messina, e della società di volley femminile Akademia
Sant'Anna, militante nel torneo di B2 che ha avviato, in
concomitanza alle attività della prima squadra e del settore
giovanile, anche il progetto denominato "Volley in
carrozzina".(ANSA).