Sono 45 in tutto il mondo e uno
di questi si svolgerà a Palermo sul tema "Diritto al futuro".
Sono i campus 'Urban thinkers' che sono stati approvati
nell'ambito del primo invito a presentare proposte organizzato
dalla 'World urban campain' (Wuc), la piattaforma internazionale
coordinata dal programma delle Nazioni Unite per gli
insediamenti urbani (UN-Habitat) per stimolare la conoscenza
sull'impatto positivo della pianificazione urbana per
l'ambiente, la salute e la crescita inclusiva.
I campus approvati si svolgeranno fra marzo e novembre 2017.
Quello di Palermo, organizzato dal laboratorio di design
palermitano Push, è stato pianificato per aprile, ma le date
ufficiali devono ancora essere confermate.
Nel 2016 sono stati organizzati 26 campus di questo tipo, che
hanno coinvolto 7.847 "pensatori urbani" in vista della
conferenza Onu Habitat III, svoltasi a Quito (Ecuador)
nell'ottobre scorso. Quest'anno, "i campus saranno orientati
verso l'azione, cioè alla creazione di piani e impegni per
implementare la Nuova agenda urbana" adottata a Quito, si legge
sul sito della Wuc.
L'iniziativa dei campus Urban thinkers nasce proprio in
Italia: la prima risale all'ottobre 2014 ed era stata
organizzata a Caserta. I 45 campus approvati per il 2017 sono
così distribuiti: 14 in Africa, 3 negli Stati arabi, 8 in
America Latina, 7 nelle regioni dell'Asia e del Pacifico, 9 in
Europa (fra cui quello di Catania) e 4 nel Nord America. Il
secondo bando Wuc è ancora aperto e scade il 10 febbraio.
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