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Migranti: resti umani a Cala Pulcino a Lampedusa

Migranti

Migranti: resti umani a Cala Pulcino a Lampedusa

Potrebbe trattarsi dei dispersi nel naufragio del 30 giugno

AGRIGENTO, 27 settembre 2021, 09:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Resti umani sono stati ritrovati e segnalati, dalla Capitaneria di porto di Lampedusa, ai vigili del fuoco dell'isola che si stanno mobilitando per procedere al recupero. I pompieri si stanno muovendo sia via terra che via mare, con un natante dei vigili del fuoco, per raggiungere Cala Pulcino. Quasi sicuramente si tratta di resti di migranti. E sembra verosimile che possa trattarsi - non è ancora chiaro di quanti corpi si tratta - dei dispersi nel naufragio del 30 giugno. Un barchino, allora, si capovolse fra Lampedusa e l'isolotto di Lampione. facendo finire in acqua tutti i migranti che vi erano a bordo (7 le donne, una delle quali incinta di 2 mesi, che hanno perso la vita e 46 i superstiti), si è adagiato sul fondo del mare. Lo scorso 8 luglio, la nave Dattilo della Guardia costiera che ha fatto immergere un robot sottomarino, ha localizzato l'imbarcazione e i corpi dei 9 migranti dispersi.
    Il 4 settembre, due cadaveri in avanzato stato di decomposizione, vennero ritrovati nei pressi di Cala Spugne. A portare fino a riva i due cadaveri furono allora le forti correnti marine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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