Una dipendente di un istituto di
credito è stata denunciata da poliziotti del commissariato
Borgo-Ognina di Catania per truffa, indebito utilizzo di carte
di credito e sostituzione di persona. La donna, 45 anni,
approfittando delle sua professione, ha richiesto ed ottenuto
complessivamente, in tempi diversi, a nome del suo convivente
che era all'oscuro di tutto, prestiti e finanziamenti per oltre
50.000 euro. Quando l'ignaro 'debitore' è stato sollecitato
dalla banca al pagamento di alcune rate si è recato in filiale
scoprendo scoprendo l'accaduto e subito dopo si è presentato in
commissariato per presentare una denuncia. L'uomo ha poi
scoperto, con sua grande sorpresa, che l'autrice delle
operazioni bancarie fraudolente era la sua compagna che aveva
falsificato atti e documenti per farsi concedere le somme
dall'istituto di credito. La donna, inoltre, aveva richiesto ed
ottenuto carte di credito e bancomat, sempre intestate alla
vittima, da cui prelevava del denaro.
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