Taormina Film Fest riparte con tre
nuovi direttori, Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico
Pontiggia, sei opere prime e seconde in concorso e sette grandi
première nazionali e internazionali. La 67ma edizione (27 giugno
3 luglio) sarà poi nel segno dell'identità femminile con OCCHI
BLU, film d'esordio di Michela Cescon, HONEYMOOD dell'israeliana
Tanya Lavie, FRACTAL dell'iraniana Rezvan Pakpour e con una
giuria che annovera tre donne su cinque componenti, presieduta
dalla regista Susanna Nicchiarelli.
Tra i film da non perdere la black Woodstock di SUMMER OF SOUL,
ovvero l'iconico concerto all'Harlem Cultural Festival del 1969
con B.B. King, Nina Simone, Stevie Wonder recuperato dal regista
Ahmir "Questlove" Thompson con un inedito accesso al materiale
d'archivio.
Particolare attenzione poi agli autori italiani: dalla commedia
road movie BOYS di Davide Ferrario all'inquietante distopia de
LA TERRA DEI FIGLI di Claudio Cupellini, da ATLAS di Niccolò
Castelli, all'innovativo horror A CLASSIC HORROR STORY di
Roberto De Feo e Paolo Strippoli, con cui Netflix debutta al
Taormina Film Fest.
Previsti poi incontri con Giuseppe Tornatore e Ferzan
Özpetek nel ventennale de Le Fate Ignoranti.
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