" Finalmente è arrivata
una buona notizia. Adesso mio marito potrà rivedere sua figlia
che ha un anno e cinque mesi e che da una sola settimana chiama
e cerca suo padre. E lo ha fatto improvvisamente. È stato un
incubo Nella mia casa non c'era più anima. Ho trovato un po' di
conforto nello sguardo di mia figlia". Lo afferma Marika
Calandrino moglie di Giacomo Giacalone comandante dell'Anna
Madre che è riuscito a sfuggire al sequestro la notte del primo
settembre. Ma lui è rimasto in Libia con gli altri 17
pescatori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA