"I siciliani hanno il diritto di
sapere quanti sono i posti letto realmente disponibili nelle
strutture sanitarie dell'isola. Chiediamo al Ministero di
inviare i propri ispettori in Sicilia per verificare quale sia
la reale fotografia sulla capacità di tenuta del nostro sistema
sanitario". Lo dice il deputato e presidente dell'Antimafia
regionale, Claudio Fava, dopo le notizie sulle pressioni fatte
dal dirigente regionale Mario La Rocca ai manager ospedalieri
sui posti in terapia intensiva via chat Whattsap.
"Alle ricognizioni effettuate dai sindacati, dalle quali emerge
il sostanziale scostamento tra i posti indicati sulla carta e
quelli realmente operativi, si aggiunge oggi la notizia di
pressanti e pesanti sollecitazioni dell'assessorato regionale
verso le strutture sanitarie a "caricare" i dati sui posti letto
- aggiunge Fava - Una sollecitazione brutale, stando alle
parole del dirigente regionale La Rocca, riferite questa mattina
dal quotidiano La Sicilia".
I deputati regionali M5S, componenti della commissione Salute,
Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa e Antonio
De Luca, dicono: "Pressioni dell'assessorato regionale alla
Salute per comunicare a Roma dati non reali sui posti letto
Covid? Ispettori ministeriali e magistratura verifichino: pronto
un esposto. Razza eviti la mozione di censura e si dimetta
prima".
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