Tredici guide vulcanologiche ed
una guida alpina sono state denunciate dai militari del soccorso
alpino ((Sagf) della Guardia di finanza di Nicolosi (Catania)
perché sull'Etna avrebbero messo a repentaglio l'incolumità
degli escursionisti oltrepassando i 2.920 metri di altitudine.
Avrebbero violato così il divieto disposto dai sindaci di
Nicolosi. Biancavilla e Bronte a causa dello stato di criticità
del vulcano. Devono rispondere di inosservanza delle ordinanze
che regolano l'accesso alle zone sommitali dell'Etna. Durante
alcuni controlli i militari hanno infatti intercettato in zone
vietate al transito diversi gruppi di turisti accompagnati dalle
guide.
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