La mafia 38 anni fa ha ucciso il
maresciallo Vito Ievolella in piazza Principe di Camporeale a
Palermo. Questa mattina alla presenza del comandante della
legione carabinieri Sicilia, generale di divisione Giovanni
Cataldo, è stata deposta una corona d'alloro sulla lapide
dedicata al carabiniere. Il 10 settembre 1981, Vito Ievolella, a
bordo della sua auto con la moglie Iolanda, nell'attesa della
figlia Lucia, impegnata in una lezione di scuola guida, è stato
ucciso da sicari di Cosa nostra. All'agguato parteciparono
quattro killer mafiosi armati di pistole calibro 7,65 e fucili.
Per l'omicidio sono stati condannati, Tommaso e Francesco
Spataro, Pietro Senapa e Giuseppe Lucchese. A ricostruire
l'agguato sono stati i collaboratori di giustizia Salvatore
Cocuzza e Salvatore Cancemi, condannati a 10 anni.
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