(ANSA) - CATANIA, 26 MAR - Resta in carcere Antonino Speziale
il 30enne, minorenne ai tempi dei fatti contestati, condannato a
sei anni di reclusione per l'omicidio preterintenzionale
dell'ispettore capo della polizia Filippo Raciti, morto il 2
febbraio del 2007 per le ferite riportate negli scontri con
ultras etnei durante il derby Catania-Palermo. Lo ha deciso il
Tribunale di sorveglianza di Palermo che ha rigettato
l'affidamento al servizio sociale e dichiarato inammissibile la
detenzione domiciliare. Le richieste erano stata avanzate dal
suo legale, l'avvocato Giuseppe Lipera, che ha presentato
ricorso in Cassazione. Il 'fine pena' per Speziale, condannato
ad altri sei mesi di detenzione per avere assistito a un
allenamento del Catania mentre era sottoposto a Daspo, è
previsto per aprile 2021. Attualmente è nel carcere di
Caltanissetta. L'altro imputato, Daniele Natale Micale,
condannato a 11 anni per lo stesso reato, è in semilibertà dal
dicembre del 2017 per buona condotta. Ha un residuo pena di
circa tre anni. (ANSA).