Non verranno riuniti in
secondo grado i processi per le stragi di Capaci e via D'Amelio
in corso davanti alla corte d'assise d'appello di Caltanissetta.
I giudici hanno accolto la tesi della procura generale
rappresentata dal pg Fabiola Furnari e rigettato l'istanza del
legale dei boss Salvo Madonia e Vittorio Tutino di riunire in un
unico processo i due atti di accusa per gli attentati a Giovanni
Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte.
La corte ha ritenuto che, essendo i due dibattimenti in fasi
diverse - il Capaci è iniziato molti mesi prima del Borsellino
quater - per esigenze di speditezza non avrebbe senso riunirli.
Per la strage di Capaci sono stati condannati all'ergastolo i
boss Salvo Madonia, Giorgio Pizzo, Cosimo Lo Nigro e Lorenzo
Tinnirello. Il processo Borsellino quater, invece, ha visto
condannati all'ergastolo i boss Salvo Madonia e Vittorio Tutino
e a 10 anni per calunnia i falsi pentiti Francesco Andriotta e
Calogero Pulci.
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