La nave Mare Jonio del progetto
"Mediterranea", approdata a Palermo dopo che il 3 ottobre scorso
era salpata da Augusta per monitorare il Canale di Sicilia
percorso dalle barche dei migranti, ha concluso la prima
missione e si appresta, entro una settimana, a riprendere il
mare. L'ha detto l'equipaggio del rimorchiatore che ha tenuto
una conferenza stampa nel porto del capoluogo siciliano, alla
presenza del sindaco Leoluca Orlando.
"La legislazione sull'immigrazione dell'Unione europea e
dell'Italia è criminogena - ha detto Orlando - la mobilità è un
diritto inalienabile e il proibizionismo, come sempre, aiuta i
criminali. Dobbiamo evitare la logica del bersaglio: non esiste
un 'modello Riace' e neanche un 'modello Palermo', l'accoglienza
è un diritto universale. Le prime vittime della legislazione
comunitaria e nazionale sono i magistrati, costretti ad
applicare leggi criminali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA