"Rosalia, questo non è un palco. È
un molo. Salite sul molo. Restiamo umani". Quasi un fuori
programma con un forte messaggio politico legato al tema
dell'immigrazione ieri a tarda sera in piazza del Parlamento
davanti a Palazzo Reale durante la parte finale dello spettacolo
su Santa Rosalia con Salvo Piparo, che ha sancito l'apertura del
portone monumentale e del nuovo percorso turistico, alla
presenza del presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè, e del
direttore della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso.
Piparo ha chiamato sulla passerella, metaforicamente
ribattezzato "molo" che divideva in due la platea, tutti gli
spettatori. E ha continuato a ripetere "venite, restiamo umani",
applaudito dal pubblico. Giunti dall'altra "sponda" gli
spettatori hanno assistito all'apertura del portone monumentale
chiuso dalla fine dell'Ottocento e al "rientro a casa" di
Rosalia nel Palazzo dove abitava da giovane. Rosalia è rientrata
attraverso un'edicola votiva che rimmarà a Palazzo Reale.
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