Dopo la morte di Totò Riina, Cosa
Nostra attraversa una "fase di transizione e di rimodulazione,
contraddistinta dal rischio di forti tensioni che potrebbero
sfociare in atti di forza, con pericolose ripercussioni
sull'intera organizzazione mafiosa". E' quanto emerge
dall'ultimo rapporto semestrale della Direzione Investigativa
Antimafia. Per la Dia "è assai improbabile che a succedergli sia
Messina Denaro" ed è "ragionevole ritenere che Cosa nostra
tenderà ad una gestione operativa di tipo collegiale, in linea
di continuità con la strategia perseguita negli ultimi anni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA