Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Concussione,a giudizio Salvatore Orlando

Concussione,a giudizio Salvatore Orlando

Presidente consiglio comunale e dirigente a processo il 5 marzo

PALERMO, 12 dicembre 2017, 13:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Gip Nicola Aiello ha rinviato a giudizio Salvatore Orlando, presidente del consiglio comunale di Palermo, per tentativo di concussione, e Antonino Rera, dirigente comunale, per favoreggiamento personale. Il processo comincerà il 5 marzo davanti alla terza sezione collegiale del Tribunale di Palermo.
    Secondo l'accusa, rappresentata dal pm Claudia Bevilacqua, Orlando, in qualità di presidente del Consiglio comunale, abusando dei suoi poteri e del suo ruolo, avrebbe tentato di costringere Serafino Di Peri e Dario Gristina, componenti della commissione per il conferimento dell'incarico di responsabile dell'ufficio consulenza giuridico amministrativa del Consiglio, a scegliere Rera. Orlando avrebbe, a questo scopo - sempre secondo la procura - organizzato incontri e mandato mail. Poi fu scelto Niccolò Giuffrida con determina dirigenziale del Comune.
    Rera, invece, avrebbe omesso di riferire all'autorità giudiziaria di alcune circostanze sugli incontri avvenuti con Orlando, Di Peri e Gristina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza