I dati raccolti saranno ora
elaborati dal laboratorio di archeologia delle acque del
dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale.
Tracceranno il bilancio dei risultati del progetto Kaukana
condotto dall'Ateneo di Udine e della sovrintendenza del mare in
Sicilia per le ricerche sul relitto di epoca bizantina nei
fondali di Punta Secca, nel Ragusano a poche centinaia di metri
dal set della fiction sul commissario Montalbano. Il "Progetto
Kaukana", come è stato denominato, ha avuto anche il sostegno
dell'Institute of Nautical Archaeology di College Station
(Texas, Stati Uniti). Obbiettivo della prima campagna, durata
tre settimane e conclusa a fine settembre, è stato lo scavo e lo
studio di un relitto di nave di epoca bizantina a 3 metri di
profondità, sepolto da circa 2 metri di sabbia. Le attività
hanno consentito di analizzare l'architettura dell'imbarcazione
attraverso sistemi di scavo e di rilievo subacqueo.
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