Due tunisini sono stati fermati
dalla Polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza di
Ragusa perché ritenuti gli scafisti di una barca di legno con a
bordo 34 migranti salvati martedì scorso a Sud di Lampedusa, in
acque internazionali, dalla nave del dispositivo Frontex
militare portoghese 'Opv Viana Do Castelo' e fatti sbarcare il
giorno successivo nel porto di Pozzallo. I fermati sono Aws
Sadki, di 21 anni, e Mohamed Sadki, di 25. Secondo i testimoni
hanno condotto a turno l'imbarcazione, partita dalle coste
tunisina. I migranti hanno pagato circa 1.500 euro a testa. I
due fermati sono stati rinchiusi nella Casa Circondariale di
Ragusa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA