Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: nave a Palermo, record bambini

Migranti: nave a Palermo, record bambini

Più piccolo di appena 6 giorni. A bordo anche 11 donne incinte

PALERMO, 13 ottobre 2017, 13:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il primo a sbarcare sul molo palermitano dalla nave Aquarius, che ha portato 606 migranti, è stato un bimbo di appena 6 giorni. E' un record per numero di minori quello dello sbarco odierno: ce ne sono 241, oltre 170 non sarebbero accompagnati, tra cui tantissimi bambini da pochi mesi a qualche anno. A bordo anche 11 donne incinte e numerose persone ferite che sono state trasportate in barella. I migranti sono stati soccorsi in 36 ore in diverse operazioni di salvataggio. A parte gli sbarchi e i salvataggi di alcune centinaia di migranti, per gran parte maghrebini, questo è il primo grande sbarco di persone che provengono anche da zone di guerra e dell'Africa centrale. Molti migranti presentano sintomi di malnutrizione e appaiono provati dalla prolungata mancanza di cure, un giovane porta i segni di ferite da arma da fuoco e da machete. Numerose donne di origine subsahariana hanno dichiarato di essere state ripetutamente vittime di violenze sessuali e di essere state imprigionate per diversi mesi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza