Un quarantatreenne di origini
siciliane, detenuto da diversi anni nel reparto comuni del
carcere di Terni per reati contro il patrimonio, si è
allontanato, tecnicamente evaso, oggi al termine del suo primo
giorno di lavoro all'esterno. Immediate le ricerche da parte
della polizia penitenziaria. Non si esclude che abbia tentato di
tornare nella sua regione di origine.
L'uomo (con fine pena nei primi mesi del 2018) era uscito dal
carcere nelle prime ore della mattina per svolgere alcune
attività di pulizia e di manutenzione dell'erba, nell'ambito di
un progetto promosso da una cooperativa sociale locale in
collaborazione con il Comune, in un giardino pubblico del centro
città. Un'ora prima di tornare in cella, con la scusa di andare
in bagno si è però allontanato, facendo perdere le tracce.
Il segretario generale del Sappe, Sindacato autonomo di
polizia penitenziaria, Donato Capece, giudica la condotta del
detenuto "un evento irresponsabile e gravissimo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA