Sono proseguiti fino a oltre la
mezzanotte i controlli della guardia di finanza cominciati ieri
alle 8 del mattino negli uffici del Palermo Calcio allo stadio
Renzo Barbera. Le fiamme gialle hanno portato via documenti
cartacei ed elettronici. Al setaccio tutti i computer degli
uffici. Il proprietario del Palermo, Maurizio Zamparini, è
indagato per appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di
proventi di provenienza illecita, autoriciclaggio, sottrazione
fraudolenta al pagamento di imposte e falso in bilancio
aggravato dalla transnazionalità. Sarebbero coinvolti
nell'inchiesta anche altri ex dirigenti del Palermo e di altre
società del gruppo Zamparini. L'indagine della Procura si è
focalizzata sulla Mepal, società creata per la gestione del
marchio prima e per la costruzione di stadio e centro sportivo
poi. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche le
compravendite di alcuni giocatori "appesantite" dalle
commissioni ai procuratori.
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