Salta subito il fattore campo
perché la Betaland Capo d'Orlando compie un'impresa epica: il
Forum d'Assago diventa terra di conquista della squadra di coach
Di Carlo, mentre l'EA7 campione d'Italia esce tra i fischi al
termine di una sconfitta inquietante, fragorosa e assolutamente
meritata (80-87), al netto di un arbitraggio scadente. La gara-1
dei quarti di finale dei playoff per l'Olimpia è un vero e
proprio incubo: non trova mai ritmo in attacco e non riesce a
proteggere il ferro in difesa, dove Iannuzzi fa la parte del
gladiatore (18 punti). Capo d'Orlando gioca leggera, corre e si
passa la palla; Milano invece appare confusa, è sulle gambe e si
muove senza un filo conduttore. Gioca a strappi, perde
un'infinità di palloni (ben 23) e non riesce a concretizzare il
dominio numerico a rimbalzo (43 a 26). Non le basta nemmeno un
Pascolo monumentale (24 punti) e il moto d'orgoglio per
recuperare il -15 nell'ultimo parziale, fermandosi al 75-78
prima dello scatto finale di Capo d'Orlando.
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