Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia:71% studenti,più forte dello Stato

Mafia:71% studenti,più forte dello Stato

80% ritiene fenomeno sia europeo. Pentiti opportunisti per 40%

PALERMO, 24 marzo 2017, 15:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per il 71% degli studenti siciliani la mafia è più forte dello Stato, che non fa abbastanza per contrastarla e rappresenta un fenomeno europeo.
    E' quanto emerge da un sondaggio sulla percezione del fenomeno mafioso, commissionato dalla commissione regionale Antimafia dell'Assemblea siciliana e condotto dai dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze economiche e statistiche dell'ateneo palermitano su un campione di 791 studenti universitari di Palermo, Agrigento e Trapani.
    L'indagine è stata realizzata dando agli studenti di Giurisprudenza un questionario di 15 domande; poi elaborate dal dipartimento di statistica dell'ateneo. Per l'80% la mafia esiste anche in Europa, mentre solo il 2% la considera un fenomeno locale. Il 28% indica nella "famiglia e nell'ambiente la causa dell'affiliazione. Per il 71% degli intervistati, lo Stato non fa abbastanza per sconfiggere la mafia, mentre interrogati sulla figura del pentito, il 40% è convinto che "si tratta di persone interessate a una riduzione della pena".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza