Quattro presunti appartenenti alla
frangia della famiglia Santapaola-Ercolano del territorio di
Belpasso capeggiata da Carmelo Aldo Navarria, di 54 anni, sono
stati arrestati dai carabinieri di Catania al temine di
indagini, coordinate dalla Procura, che hanno fatto luce
sull'omicidio di un imprenditore agrumicolo di Paternò,
Fortunato Caponnetto, scomparso l'8 Aprile del 2015. Caponnetto
sarebbe stato ucciso perché avrebbe prima dato e poi negato
l'assenso ad assumere Navarria, preferendogli un presunto
appartenente ad un'altra organizzazione mafiosa, licenziato la
moglie di quest'ultimo la cui assunzione gli era stata
fittiziamente imposta dallo stesso Navarria tempo prima, e
perché avrebbe creato dissidi con appartenenti ad un'altra
associazione mafiosa per un debito che un suo parente aveva
contratto con questi ultimi e di cui Navarria si sarebbe fatto
garante. Caponnetto fu dapprima picchiato poi strangolato. Il
cadavere fu completamente distrutto con il fuoco.
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