Stamattina i genitori dei ragazzi
che frequentano l'istituto comprensivo Santo Canale di Partanna
Mondello, a Palermo, hanno dovuto chiamare la polizia per far
accendere i termosifoni, mentre le temperature nel capoluogo
siciliano sono insolitamente rigide. L'Amg gas, che sta
eseguendo lavori all'impianto di riscaldamento, ha ultimato gli
interventi in un'ala dell'edificio, ma i termosifoni, anche
oggi, erano freddi. I genitori si sono rivolti alla polizia e ai
vigili urbani, così i tecnici hanno acceso parte dell'impianto.
Le mamme hanno poi verificato che la caldaia non è collegata
all'impianto idrico: l'acqua calda è prodotta da sei
scaldabagni, tutti guasti.
Intanto, la Rete degli studenti medi di Palermo ha deciso di
mettere in atto varie forme di proteste - Plai(d)ay il nome dato
alle iniziative - nelle scuole, a causa del disagio vissuto in
questi giorni di freddo dagli studenti. Mario Fatta, del
coordinamento della Rete, chiede un tavolo tecnico con le
istituzioni.
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