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Faraone, in Sicilia sconfitta clamorosa

Faraone, in Sicilia sconfitta clamorosa

Sottosegretario, ma non mi piacciono sostenitori No giorno dopo

PALERMO, 06 dicembre 2016, 13:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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           "Quella che l'Italia ha vissuto, e con essa la Sicilia, è stata una grande sfida democratica. È stato bello essere al fianco di Matteo Renzi in questa importante battaglia per il Paese. Se guardo ai dati della mia regione, la Sicilia, la sconfitta assume contorni ancora più clamorosi ed inequivocabili". Lo scrive nel suo blog il sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone, commentando il risultato del referendum. "Matteo, da grande leader qual è, si è assunto la responsabilità e la totale paternità di questa sconfitta e ha deciso di lasciare palazzo Chigi, con coerenza e determinazione - aggiunge - Io ho condiviso questa scelta e naturalmente in questa scelta c'è anche la mia di assunzione di responsabilità. Ho rispetto per chi manifesta una idea anche contraria alla mia e si batte per quella idea, ma non mi piacciono i sostenitori del No del giorno dopo, non mi piace chi ha detto di aver giocato la partita, salvo poi sottolineare di non essersi impegnato, in fondo, così tanto".
   

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