Due mesi fa era stata chiusa perché i costi di gestione erano diventati insostenibili.
Ma dopo il grido d'allarme del mondo della cultura, la storica libreria di Taormina riaprirà in una nuova sede. Si trasferirà a palazzo Ciampoli, gioiello dell'architettura gotico-catalana di proprietà della Regione. Qui la libreria Bucalo, cuore del festival letterario Taobuk, sarà ospitata dalla prossima primavera. Lo ha annunciato l'assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio, durante i lavori degli Stati generali del turismo che si sono tenuti a Taormina. "Abbiamo voluto dare - ha detto Vermiglio - continuità e rinnovato slancio a un'attività che non può considerarsi un mero esercizio commerciale, ma una vera e propria officina culturale, in un luogo che rappresenta un brand mondiale di cultura e turismo". La libreria era stata avviata e gestita da Santina Bucalo e dalla figlia Antonella Ferrara fin dal 1998. A ottobre la decisione di chiudere per l'impossibilità di fare fronte a un oneroso canone di locazione.
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