"Le serve" di Jean Genet debutta al Teatro Biondo di Palermo venerdì 25 novembre alle 21,00 con Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina. Una vera sfida attoriale questo testo, scritto nel 1946, e molto liberamente ispirato ad un fatto di cronaca nera, realmente accaduto nel 1933 a Le Mans: le sorelle Papin, a servizio in una casa borghese, afflitte da paranoia, maturarono un feroce odio verso la padrona e uccisero barbaramente lei e la figlia. Genet costruisce un meccanismo teatrale molto complesso che tiene conto del labile confine che separa la finzione e la realtà, dentro e fuori la testa delle due serve, Solange e Claire, due donne sfruttate che odiano e allo stesso tempo ammirano la loro elegante padrona, e la invidiano a tal punto da imitarla. A turno vestono gli abiti della Madame e le fanno il verso, vorrebbero sostituirsi a lei in ogni senso e tanti sono i piani di lettura che il testo propone. E' rappresentata la psicosi, il corto circuito tra finzione e realtà, ma anche la lotta e l'odio di classe, così come il teatro nel teatro. Sarà poi il regista, Giovanni Anfuso, a determinare la prevalenza di una chiave di lettura sull'altra. Lo spettacolo è una coproduzione tra Teatro e Società, Teatro Biondo e Stabile di Catania. Scene di Alessandro Chiti e costumi di Lucia Mariani, repliche fino al 4 dicembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
