Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Antica lira-chitarra restaurata torna a suonare al 'Massimo'

Antica lira-chitarra restaurata torna a suonare al 'Massimo'

Mercoledì 29 luglio concerto nella sala Onu a Palermo

PALERMO, 29 giugno 2016, 11:50

Redazione ANSA

ANSACheck

La lira - chitarra restaurata - RIPRODUZIONE RISERVATA

La lira - chitarra restaurata - RIPRODUZIONE RISERVATA
La lira - chitarra restaurata - RIPRODUZIONE RISERVATA

È uno strumento prezioso, di probabile fattura francese, realizzato tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento. Le sue caratteristiche costruttive lo rendono ascrivibile a una tipologia rara di liuti a pizzico, rappresentata oggi da pochissimi esemplari al mondo.
    È una lira-chitarra di proprietà della Fondazione Teatro Massimo che è stata appena restaurata dal Centro per la progettazione e il restauro della Regione.
   Al mondo di liuti così ne esistono quattro o cinque, e quello palermitano risale alla fine del 700, tre sono esposti al museo degli strumenti musicali di Bruxelles. Il concerto affida il liuto a Davide Velardi, al pianoforte Irene Maria Salerno che eseguiranno musiche di Carulli, Legnani, Diabelli e Giuliani, con la partecipazione del soprano Chiara Giacopelli> Lo strumento tornerà a suonare oggi, mercoledì 29 giugno alle 18.30 al Teatro Massimo (Sala Onu) A suonarlo sarà il maestro Davide Velardi, con Irene Maria Salerno al pianoforte e la partecipazione straordinaria del soprano Chiara Giacopelli. Partecipano Carlo Vermiglio, assessore ai Beni culturali della Regione; Gaetano Pennino, dirigente generale dei Beni culturali; Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo; Enza Cilia Platamone, direttore del Centro regionale per la progettazione e il restauro; Luca Gazzara, commissario del Centro regionale per la progettazione e il restauro. Saranno eseguite musiche di Carulli, Legnani, Diabelli, Giuliani.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza