Non è vero che in una città non c'è natura, basta cercarla. Basta saper guardare oltre e fuggire il brutto che ingrigisce gli spazi. Ne è convinto il fotografo e condirettore del Giornale di Sicilia Giovanni Pepi che in questa sua nuova serie di scatti - raccolte sotto il titolo "Natura e Città", mostra che si inaugura sabato 30 aprile alle 18 presso il Grand Hotel Wagner, via Richard Wagner 2, a Palermo - ha percorso strade e quartieri alla ricerca di spazi verdi, nelle ville, tra gli alberi magari nascosti ai più. Ne ha trovati parecchi, segno che ogni città nasconde e custodisce gelosamente il suo verde, visioni che spesso rasentano il sublime, giocano con il paradosso di cemento e asfalto. "Questa mostra nasce da un'idea piccola - spiega Giovanni Pepi - quella di saper guardare il particolare". Attraverso piccoli effetti si possono ottenere visioni che affascinano e colpiscono; ne sono un esempio alcuni degli scatti in mostra - 30 foto di grande formato esposte sul terrazzo dell'hotel Wagner - , dai fiori nelle botteghe dei fiorai, che occhieggiano dai loro involucri di cellophane, ai paesaggi che appaiono dietro il lunotto rigato di pioggia di una macchina in sosta, alle foglie dimenticate sul selciato alla frutta dai colori violenti allineata sulle bancarelle dei mercati storici. "Visione come divertimento, basta concentrarsi e ritrovi il bello nel degrado.
Nelle città esiste la natura, se soltanto ci si preoccupasse di renderla visibile"", dice Pepi.
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