"L'economia mondiale non è proprio una scienza esatta, basandosi su una forte dose di incertezza".
Così il regista Roberto Andò, a Palermo per presentare il suo ultimo film, "Le confessioni", da oggi nelle sale italiane in 250 copie. Il lungometraggio, scritto dallo stesso Andò con Angelo Pasquini, è stato prodotto da Angelo Barbagallo. La scenografia è di Giada Esposito, i costumi di Maria Rita Barbera, il montaggio di Clelio Benevento e la fotografia di Maurizio Calvesi. Nel prestigioso cast internazionale ci sono tra gli altri Toni Servillo (il monaco Roberto Salus), Daniel Auteuil (direttore del Fondo monetario internazionale), Connie Nielsen (scrittrice di libri per bambini), Pierfrancesco Favino (ministro dell'economia italiano). Il film è stato girato in un albergo tedesco sede di un vertice di ministri economici dove il responsabile del FMI sente l'esigenza di invitare il monaco italiano per confessarsi. Gli altri temono che gli abbia rivelato la draconiana manovra economica che sta per essere varata e che sarà una sciagura per i Paesi poveri.
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